La “forza maggiore” salva il bonus

Pubblicato il 11 aprile 2008 L’impedimento, per causa di forza maggiore, al trasferimento della residenza nell’abitazione acquistata con l’agevolazione “prima casa” non comporta per l’acquirente il decadimento da quel beneficio. Uno tra i requisiti necessari all’ottenimento del vantaggio fiscale in sede di acquisto è che l’immobile “sia ubicato nel territorio del Comune in cui l’acquirente ha o stabilisca, entro 18 mesi dall’acquisto, la propria residenza”. Qualora intervengano cause di forza maggiore, la risoluzione dell’Agenzia delle entrate numero 140 del 10 aprile 2008 adotta la linea morbida rispetto ad un suo precedente orientamento (circolare 35/E del 2002), stabilendo che l’imponderabilità dell’evento, che può avere conseguenze negative per l’incolpevole contribuente, non può essere causa di decadenza dal beneficio fiscale.
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