La condanna alle spese rafforza la conciliazione
Pubblicato il 05 giugno 2009
Le nuove norme sul processo civile introducono novità anche con riferimento all'istituto della conciliazione. In primo luogo, viene modificato il testo dell'art. 91 c.p.c. sostituendo il secondo periodo con la previsione secondo cui se il giudice accoglie la domanda in misura non superiore all'eventuale proposta conciliativa, condanna al pagamento delle spese processuali maturate dopo la formulazione della proposta la parte che l'abbia rifiutata senza giustificato motivo. Inoltre, l'art. 61 della legge di riforma prevede una delega al Governo per revisionare le regole su mediazione e conciliazione in materia civile e commerciale. Fissati, in proposito, i criteri direttivi a cui dovrà attenersi il Governo.