Iva Ue, sanzioni fiscali e penali per la stessa violazione

Pubblicato il 27 febbraio 2013 La Corte di giustizia Ue, nella sentenza del 26 febbraio 2013 relativa alla causa C-617/10, stabilisce che il principio del “ne bis in idem” (articolo 50 della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea) non osta a che uno Stato membro imponga, per le medesime violazioni di obblighi dichiarativi in materia di Iva, una sanzione tributaria e successivamente una sanzione penale, se la prima sanzione non sia di natura penale (verificata dal giudice nazionale). Si ricorda che il principio citato - articolo 50 della Carta dei diritti fondamentali dell'Ue - sancisce il diritto di non essere giudicato o condannato penalmente due volte per lo stesso reato.

Pertanto, se la sanzione amministrativa non è di natura penale e non è divenuta definitiva, la sanzione fiscale può essere commutata assieme alla sanzione penale per la stessa frode fiscale.

A spiegare la pronuncia la stessa Corte. Gli Stati membri nell’ambito della riscossione Iva possono irrogare sanzioni amministrative, penali o una combinazione di entrambe.

In merito la legislazione italiana prevede con l’articolo 19 del Dlgs 74/2000 - principio di specialità - una pena pecuniaria solo se il fatto non costituisce reato. Infatti, se il contribuente ha versato parte delle sanzioni, se viene condannato penalmente ha diritto al rimborso di quando versato. La sentenza potrebbe mettere in discussione queste norme.
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Faq Piano Transizione 5.0: ammissibilità di impianti fotovoltaici

27/09/2024

Iva, accise e dogane: la competenza passa al Tribunale UE

27/09/2024

Ceramica industria. Tabelle retributive

27/09/2024

CCNL Ceramica industria - Tabelle retributive del 22/7/2024

27/09/2024

Modello 730/2024 al 30 settembre. Proroga per Redditi PF

27/09/2024

CCNL Guardie ai fuochi - Rinnovo del 25/7/2024

27/09/2024

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy