Iva, primi risultati del quadro VT

Pubblicato il 17 marzo 2006

L’agenzia delle Entrate mostra i primi risultati sulla ripartizione territoriale dell’Iva al consumo esposti da 21.177 contribuenti nella dichiarazione particolare, si prende a riferimento il quadro VT, in cui per la prima volta sono state indicate separatamente per ogni Regione le operazioni imponibili effettuate nei riguardi di altri soggetti Iva (vendite a partite Iva) e/o di consumatori finali (vendite a non-partite Iva). I risultati derivanti da un’analisi del responsabile dell’ufficio studi, Roberto Convenevole, evidenziano che l’invio telematico delle dichiarazioni Iva 2005, per l’anno d’imposta riguardato 5.093.606 contribuenti con volume d’affari maggiore di zero. Il 97% di questi ha indicato come si ripartiscono le operazioni imponibili verso consumatori finali e verso soggetti Iva. Sintetizzando con un esempio, si ha che ponendo pari a 100 il totale dei contribuenti che hanno compilato in tutto o in parte il quadro VT, si ottengono i seguenti risultati: il 57,66% non ha compilato il rigo della Regione nella quale si sono realizzate le vendite a consumo finale; il 41,88% ha indicato una sola Regione di esercizio, mentre lo 0,45% ha indicato due o più Regioni di esercizio. 

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