Istruzioni operative per la fatturazione elettronica delle p.a.
Pubblicato il 11 novembre 2013
La Ragioneria generale dello Stato del Ministero dell'economia e delle finanze, con la
circolare n. 37 del 4 novembre 2013, individua le istruzioni operative dirette alle amministrazioni pubbliche per l'utilizzo della fatturazione elettronica.
Il Regolamento in materia di emissione, trasmissione e ricevimento della fattura elettronica da applicarsi alle amministrazioni pubbliche ai sensi dell’articolo 1, commi da 209 a 213, della legge
24 dicembre 2007, n. 244, e in attuazione del decreto ministeriale n.
55/2013 è entrato in vigore il 6 giugno 2013.
Con questo viene avviato il percorso di adeguamento all’utilizzo della fatturazione elettronica nei rapporti economici tra pubblica amministrazione e fornitori introdotto dalla legge 24 dicembre 2007, n. 244, all’articolo 1, commi da 209 a 213.
Il Mef indica quali sono le operazioni indispensabili che dovranno essere realizzate per un efficace avvio:
- censimento degli uffici destinatari di fattura elettronica e inserimento nell'indice delle pubbliche amministrazioni (Ipa), in tempo utile per garantirne l’utilizzo in sede di trasmissione delle fatture elettroniche;
- individuazione di un referente in materia di fatturazione elettronica il quale assicurerà il coordinamento dei tempi e delle modalità di avvio della gestione elettronica delle fatture per gli uffici amministrativo-contabili delle varie strutture centrali e periferiche;
- necessità di creare una relazione univoca tra il codice ufficio dell’unità organizzativa Ipa e il codice ufficio SICOGE.
A partire dal 6 giugno 2014, i Ministeri, le agenzie fiscali e gli enti nazionali di assistenza e previdenza non potranno accettare fatture che non siano trasmesse in forma elettronica secondo le modalità previste nel decreto n.55/2013 e, trascorsi 3 mesi da tale data, non potranno procedere ad alcun pagamento, nemmeno parziale, sino all’invio delle fatture in formato elettronico.