Le novità che il Dlgs n. 344/03 ha apportato in materia di tassazione dei dividendi esteri che provengono da partecipazioni non qualificate sono state recepite dal Modello Unico 2005. Gli utili esteri percepiti con l'intermediazione di un sostituto d'imposta italiano sono assoggettati alla ritenuta a titolo d'imposta nella misura del 12,50% direttamente dal sostituto, quindi non vanno indicati nella dichiarazione dei redditi del percipiente. La circolare agenziale n. 26/2004 specifica che la base imponibile sopra la quale la ritenuta a titolo di imposta va applicata è costituita dal "netto frontiera", che corrisponde all'importo dei dividendi al netto delle imposte applicate nello Stato estero e che, tuttavia, non è presente nell'Unico 2005.
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