L’Agenzia ha reso disponibili, in un'apposita sezione sul sito, alcune bozze provvisorie, datate 23 e 27 ottobre 2017, degli indicatori di affidabilità fiscale (Isa): “Bozze non definitive della struttura della modulistica degli indici sintetici di affidabilità fiscale per il periodo di imposta 2017”.
L’istituzione degli Indici sintetici di affidabilità, in sostituzione progressivamente degli studi di settore e i parametri contabili già dal periodo d’imposta 2017, per gli esercenti di attività di impresa, arti o professioni, mira, utilizzando anche efficaci forme di assistenza (avvisi e comunicazioni in prossimità di scadenze fiscali), ad aumentare la collaborazione fra contribuenti e Amministrazione finanziaria.
Si ricorda che gli indici sono indicatori che, misurando attraverso un metodo statistico-economico, dati e informazioni relativi a più periodi d'imposta, forniscono una sintesi di valori tramite la quale sarà possibile verificare la normalità e la coerenza della gestione professionale o aziendale dei contribuenti. Il riscontro trasparente della correttezza dei comportamenti fiscali consentirà all'Agenzia delle Entrate di individuare i contribuenti che, risultando “affidabili”, avranno accesso a significativi benefici premiali.
Una scala da 1 a 10 misurerà il grado di affidabilità fiscale di ciascun contribuente anche ai fini dell’accesso ai benefit fiscali.
Il confronto delle bozze Isa con i modelli degli studi evidenzia:
Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".