Interesse pubblico tutelato con il curatore professionista

Pubblicato il 21 maggio 2007

Il Consiglio nazionale dei Dottori commercialisti più volte è intervenuto in merito alla riforma delle procedure concorsuali al centro della nuova disciplina che verrà definita a giorni. Nello specifico, il punto di discussione è la garanzia degli interessi pubblici in gioco: ovvero facilitare l'emersione della crisi, accrescendo il ruolo del professionista a sostegno delle imprese nella tempestiva risoluzione della stessa, e garantire che la crisi sia gestita da professionisti iscritti in albi che abbiano adeguate competenze tecniche e professionali. A tal proposito, il Consiglio nazionale dei Dottori commercialisti insiste sull'introduzione di specifiche misure “d'allerta” che il Legislatore sembra non condividere, preferendo l'intervento sul vecchio assetto della disciplina. Nell'articolo vengono trattati i punti critici della suddetta nuova disciplina.

 

Altre proposte nell'ambito della legge fallimentare sono state avanzate dal Consiglio nazionale dei Dottori commercialisti in accordo con il Consiglio nazionale dei ragionieri: si tratta di tre modifiche all'articolo 1 della legge che sono proposte nell'ottica di fornire un contributo ai fini di una migliore formulazione della norma e derivano dall'analisi dei primi testi diffusi.

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