Intercettazioni, il baratro è vicino
Pubblicato il 28 aprile 2009
L'Iliia, associazione che raccoglie circa 50 società che operano nel settore delle intercettazioni, ha presentato questa mattina un dossier dal quale emerge l'impressionante mole di debiti sulle spalle del ministero della giustizia nei confronti delle dette aziende che, stante il ritardo nei pagamenti, versano in drammatiche situazioni. Il credito è di circa 450 milioni di crediti e si è ormai arrivati a un autentico rischio occupazionale per un mondo che impiega grosso modo 2.500 persone. Se non si arriverà presto ad una soluzione potrebbe scattare anche un clamoroso sciopero per la categoria, con gravissime ripercussioni su numerose indagini.