Inquinamento, negligenza grave punibile

Pubblicato il 04 giugno 2008 La Corte di giustizia delle Comunità europee, con sentenza del 3 giugno 2008 (causa C-308/06), ha ritenuto pienamente legittime le norme comunitarie che impongono agli Stati membri conseguenze penali verso chi si renda responsabile di inquinamenti ambientali a titolo di “negligenza grave”, escludendo così ogni contrasto tra le norme stesse ed i principi di legalità e certezza del diritto imposti dai trattati Ue, come invece prospettato dall'Alta Corte del Regno Unito. L'espressione “negligenza grave”, secondo la Corte europea, non deve essere considerata come eccessivamente generica, non solo per l'impossibilità di tipizzare in una norma singoli e dettagliati comportamenti illeciti, ma anche perché tale locuzione è già ampiamente utilizzata nei sistemi giuridici dei Paesi della Comunità.
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