Infortuni, sanzioni da rifare

Pubblicato il 02 ottobre 2007

È allo studio della commissione Greco (ministero della Giustizia) la revisione della disciplina sanzionatoria nell’ambito della legge sulla sicurezza sul lavoro, risultata troppo severa per l’ampliamento delle responsabilità del Dlgs 231/2001. Per una lesione grave come la rottura di un braccio è prevista una pena pecuniaria di non meno di 258mila euro (tetto minimo). Anche le misure interdittive sono troppo pesanti se pure nell’ottica della prevenzione delle morti bianche.    

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Legge di Bilancio 2025: guida alle novità di lavoro e pensioni

22/12/2024

Settore moda: ampliata la platea delle imprese con sostegno al reddito

20/12/2024

Portale Inps per il libretto famiglia: novità in arrivo

20/12/2024

Errori evidenti nella dichiarazione doganale? Niente confisca amministrativa

20/12/2024

Quota 103 e incentivo al posticipo del pensionamento: cosa cambia nel 2025

20/12/2024

Garanzie rappresentanti fiscali Iva, decreto in Gazzetta

20/12/2024

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy