Inchiesta della Ue sulle holding lussemburghesi

Pubblicato il 09 febbraio 2006

La Commissione europea ha annunciato l'avvio di un'inchiesta formale sugli aiuti di Stato disposti dalla legge lussemburghese del 1929, che esenta le holding finanziarie dall'imposta sulle società e dall'imposta commerciale comunale su dividendi, plusvalore, royalties e interesse percepiti, come pure dall'imposta fondiaria e dalla patrimoniale sul valore delle loro attività. Le holding di quello Stato sono, viceversa, passibili d'imposta sul capitale e tassa annuale di registrazione, oltre che di ritenute alla fonte su onorari sborsati ai membri del consiglio di amministrazione e ai revisori legali dei conti. Il regime delle holding lussemburghesi è già stato incluso, prima d'ora, nella lista nera delle misure dannose contemplate nel Codice di condotta fiscale del 1998. Bruxelles ritiene che le esenzioni creino significative distorsioni competitive e di efficienza del mercato, soprattutto finanziario, senza contribuire significativamente allo sviluppo economico.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Prospetto informativo disabili 2025: come e quando inviarlo

15/01/2025

Processo penale telematico: nuove modifiche evolutive per la APP

15/01/2025

Corso cassazionisti 2025: bando in Gazzetta

15/01/2025

ISEE. Titoli di Stato e prodotti finanziari: cosa prevede il nuovo regolamento

15/01/2025

Memorandum: scadenze fisco dal 16 al 31 gennaio 2025 (con Podcast)

15/01/2025

Memorandum: scadenze lavoro dal 16 al 31 gennaio 2025 (con Podcast)

15/01/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy