In carriera con titoli “doc”

Pubblicato il 16 febbraio 2009 In sede di concorso interno per l’ottenimento di una promozione, il difetto di trasparenza o di obiettività nel datore di lavoro che si era obbligato ad osservare particolari procedure nella valutazione del personale non garantisce al dipendente escluso un risarcimento automatico. Questo deve essere riferito ai soli danni per la perdita di chance, “quantificabili sulla base del tasso di probabilità che il lavoratore medesimo aveva di risultare vincitore, qualora la selezione tra i concorrenti si fosse svolta in modo corretto e trasparente”, osservando cioè correttezza e buona fede. Questo il criterio affermato dalla Cassazione in pronuncia 1715/2009.
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

CCNL edilizia Pmi Confapi - Verbale di accordo del 15/4/2025

18/04/2025

Edilizia Pmi Confapi, nuovi minimi e altre novità

18/04/2025

CCNL Legno arredamento pmi Confapi - Verbale di accordo del 14/4/2025

18/04/2025

Legno arredamento pmi Confapi. Minimi retributivi

18/04/2025

Comunicazione e denuncia di Infortunio: dal 16 maggio applicativi aggiornati

18/04/2025

Fermo pesca 2024: indennità giornaliera fino a 30 euro

18/04/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy