Il 12 gennaio 2024 la Confederazione italiana dello sport - Confcommercio imprese per l'Italia e le OO.SS Slc Cgil, Fisascat Cisl, Ulcom Uil hanno stipulato il Testo Unico del Ccnl per i lavoratori sportivi, con vigenza triennale dal 1° gennaio 2024 al 31 dicembre 2026 (Vai al testo del Ccnl).
Stante la riforma normativa (d.lgs 36/2021 e decreti legislativi emanati in virtù della legge delega 86/2019) che ha riformulato l'intera materia dello sport - con il superamento della dicotomia tra sportivo professionista e sportivo dilettante e l'introduzione di una nozione unica e trasversale di lavoratore sportivo, valida per l’ambito professionistico e dilettantistico di esercizio dell’attività sportiva - le Parti hanno sottoposto la classificazione del personale a revisione con l'introduzione di diverse figure professionali (atleta, allenatore, istruttore, direttore tecnico, direttore sportivo, preparatore atletico, direttore di gara).
Tra le figure vi sono anche Hostess e Steward a cui è riconosciuta un’indennità di disponibilità non inferiore al 20% della retribuzione mensile.
La normale retribuzione del lavoratore risulta costituita da:
Non risulta più presente all'interno del testo la corresponsione dell'E.D.R. giornaliero.
Viene previsto un aumento economico medio a regime di € 100,00 per il 4° livello, da riparametrare ed erogare in tre tranches:
Al fine del superamento del doppio regime contrattuale per gli assunti prima e dopo il 22 dicembre 2015, viene definita una tabella di parificazione retributiva, in vigore da novembre 2026 a novembre 2029.
Consulta le tabelle retributive nella "Banca dati"
Nel rispetto delle disposizioni di cui al d.lgs 36/2021, le Parti hanno disciplinato le collaborazioni coordinate e continuative applicabili al mondo dello sport. Ai collaboratoratori coordinati e continuativi viene riconosciuta una maggiorazione del 25%.
Viene confermata l'adesione al Fondo di assistenza sanitaria integrativa per i lavoratori del settore terziario, distribuzione e servizi (Fondo EST), ad esclusione dei Quadri.
Il contributo a favore della Cassa è fissato nella misura deliberata dalla Cassa e posto a carico di parte datoriale.
L’azienda che ometta il versamento dei contributi obbligatori è tenuta ad erogare al lavoratore un elemento distinto della retribuzione, non assorbibile, di € 40,00 lordi, per 13 mensilità e che rientra nella retribuzione di fatto. La Cassa di assistenza sanitaria per i quadri è disciplinata da apposito regolamento concordato fra le parti che hanno stipulato il Ccnl.
Vengono ampliate le attività di competenza dell’Ente bilaterale nazionale e i contributi per il relativo funzionamento, da calcolare sulla retribuzione complessiva mensile o sul compenso, vengono modificati.
La parte datoriale che ometta il suddetto versamento deve corrispondere al lavoratore un elemento distinto della retribuzione non assorbibile.
Nell'ottica della valorizzazione della formazione dei giovani atleti, ai sensi della normativa vigente, viene prevista e disciplinata, per le società o associazioni sportive dilettantistiche e le società professionistiche, la possibilità di stipulare le seguenti tipologie di contratti di apprendistato:
Il livello di inquadramento professionale e il conseguente trattamento economico per l’apprendista giovane atleta sarà di 2 livelli inferiori a quello in cui è inquadrata la mansione per cui è svolto l'apprendistato.
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