Il “salvacondotto” per chi non è in regola

Pubblicato il 02 luglio 2007

Anche il Fisco riconosce le anomalie e le imperfezioni degli studi di settore tali da giustificare gli scostamenti da parte del contribuente. Lo scostamento tra i ricavi o i compensi puntuali e quelli dichiarati può essere motivato o da una impostazione strutturale di Gerico o da un malfunzionamento degli indicatori. Per il settore immobiliare, ad esempio, si vengono a creare situazioni particolari nel caso di lavori ultrannuali per il magazzino, quando Gerico richiede  comunque un adeguamento nonostante non sia stato prodotto alcun ricavo. Nei casi in cui la circolare n. 36/2007 emessa dall’agenzia delle Entrate legittima la possibilità di non effettuare alcun adeguamento è possibile giustificarsi con il malfunzionamento del software.   

Intanto, ad una settimana dalla scadenza del termine per i versamenti, con l’adeguamento ai valori più bassi, saranno circa 1.500 i soggetti che avranno raggiunto la congruità.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Milleproroghe in GU. Contratto a termine: esigenze delle parti fino al 31 dicembre 2025

28/12/2024

Collegato lavoro in GU: guida alle novità in vigore dal 12 gennaio 2025

28/12/2024

L'obbligo di repêchage non trova spazio nel contratto di apprendistato

27/12/2024

Global minimum tax: nuove regole per l'attuazione

27/12/2024

Al via l’autoliquidazione 2024-2025: guida e istruzioni INAIL

27/12/2024

Sicurezza sul lavoro: studenti universitari equiparati a lavoratori

27/12/2024

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy