Il riordino degli interessi, operato con decreto del 21 maggio 2009 in ottemperanza alle disposizioni della Finanziaria 2008, vede premiati coloro che pagano le tasse spontaneamente e penalizzati coloro che regolarizzano dopo l’iscrizione a ruolo. Dal 10 gennaio 2010 aumentano di mezzo punto, salendo al 3,5%, gli interessi legali per chi versa le somme del concordato o della conciliazione. Mentre calano al 2% gli interessi annuali per chi deve riscuotere dal Fisco somme versate ma non dovute (dal 1° gennaio 2010) e al 4% gli interessi dei contribuenti che pagano a rate tasse e contributi relativi a dichiarazioni annuali dei redditi, Unico compreso, Iva e Irap a partire già dai pagamenti scaturiti dalle dichiarazioni presentate dal 1° luglio 2009. Continueranno a pagare gli interessi al 6% coloro che presentano la dichiarazione alla Posta entro il 30 giugno 2009. Un’utile tabella riepilogativa dei nuovi valori è offerta con l’articolo.
Intanto, è apparso sulla “Gazzetta Ufficiale” del 16 giugno 2009 il decreto del presidente del Consiglio dei ministri datato 4 giugno 2009. Reca la proroga per i versamenti di Unico 2009 che interessa i contribuenti che sono sottoposti a vario titolo agli studi di settore.
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