Il piano Sud approda al Consiglio dei ministri

Pubblicato il 26 novembre 2010 Si tratta del Dlgs che contiene il documento programmatico sulle priorità del Sud. Sarà associato a due decreti in attuazione del federalismo, ad una delibera Cipe sui fondi e ad un decreto legislativo sugli incentivi.

Uno dei due decreti introduce un nuovo strumento per il controllo dei soldi pubblici, ossia un contratto tra ministri, pubbliche amministrazioni locali e società che gestiscono servizi pubblici per garantire che i soldi dello stato a sostegno degli investimenti siano ben spesi e giungano a destinazione. L’altro decreto trasforma il fondo Fas in “Fondo per lo sviluppo e la coesione” che darà parte del budget previsto.

Il pacchetto per il Sud è stato presentato dal ministro degli affari regionali, Fitto, alle parti sociali che si dicono soddisfatte ma attendono i primi atti concreti.

Per ciò che riguarda la Banca del Sud, il ministro Tremonti annuncia che i tempi sono maturi e che si aspetta per martedì l’offerta di acquisto di Mediocredito centrale da parte di Poste e Bcc.
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