Una circolare del Dipartimento Finanze dell’Economia, trasmessa ieri l’altro, ha chiarito la portata della stretta effettuata dagli articoli 71 e 73 della manovra d’estate (dl 112/2008) su assenze e malattie e sul part-time. I tecnici del Dipartimento spiegano come l’amministrazione possa negare il passaggio al contratto a tempo parziale, ma deve motivarne il rifiuto.
Con un secondo chiarimento, la circolare richiama la data del 25 giugno a partire dalla quale parte il conteggio delle assenze per malattia che, superate le due volte nel corso dell’anno, vanno, dal 2008, obbligatoriamente giustificate attraverso rilascio di certificato da una struttura sanitaria pubblica.
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