Il falso in bilancio ritorna ai giudici

Pubblicato il 25 febbraio 2006

costituzionale, con l'ordinanza n. 70 depositata il 24 febbraio, ha rinviato ai Tribunali interessati la valutazione sulle rilevanze nel falso in bilancio delle eccezioni di costituzionalità sollevate dai giudici di Palermo e Napoli. Essa ha invitato tali giudici a riesaminare le norme dopo le modifiche apportate dalla legge sulla tutela del risparmio (legge 262/2005), che introduce delle novità, ovvero l'aumento della pena comminata nell'ipotesi di cui all'articolo 2621 del Codice civile, l'introduzione (in relazione alla fattispecie di cui all'articolo 2622 del Codice civile) dell'aggravante del grave danno ai risparmiatori nelle società quotate e l'applicazione, nei confronti dei soggetti attivi che abbiano falsificato le comunicazioni sociali al di sotto delle soglie, di una sanzione amministrativa e di rilevanti sanzioni interdittive. Saranno dunque i giudici di merito a valutare se tali novità abbiano inciso sulle eccezioni di costituzionalità sollevate. 

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Prospetto informativo disabili 2025: come e quando inviarlo

15/01/2025

Processo penale telematico: nuove modifiche evolutive per la APP

15/01/2025

Corso cassazionisti 2025: bando in Gazzetta

15/01/2025

ISEE. Titoli di Stato e prodotti finanziari: cosa prevede il nuovo regolamento

15/01/2025

Memorandum: scadenze fisco dal 16 al 31 gennaio 2025 (con Podcast)

15/01/2025

Memorandum: scadenze lavoro dal 16 al 31 gennaio 2025 (con Podcast)

15/01/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy