La Comunitaria 2007 è stata approvata ieri in via definitiva alla Camera, in una versione identica a quella votata al Senato il 25 settembre 2007. Il provvedimento affida al Governo il compito di attuare 16 direttive Ue e, per evitare ritardi dell’iter di attuazione, allinea i termini per l’emanazione dei decreti legislativi a quelli fissati per il recepimento. La Comunitaria comprende poi due deleghe per l’adozione di disposizioni integrative e correttive di decreti legislativi, finalizzate alla chiusura di due procedure di infrazione avviate dalla Commissione Ue contro l’Italia. Tra le novità più rilevanti contenute nel provvedimento: più chiarezza sui derivati iscritti in bilancio dalle imprese; modifiche alla disciplina civilistica contabile per adeguarla agli Ias; abolizione della “golden share” nelle Spa partecipate dalla Stato o da enti pubblici attraverso una revisione dell’articolo 2449 del Codice civile.
Tra le diverse decisioni quadro in materia di cooperazione penale, la Comunitaria 2007 fissa anche i contenuti del futuro decreto legislativo che dovrà recepire quella del 2003 sulla lotta alla corruzione nel settore privato. Chiara l’intenzione di assicurare la trasparenza dell’attività economica andando a colpire chi nelle società riveste incarichi di vertice o, comunque, delicati e di garanzia.
Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".