Il diniego del bonus ricerca per fine risorse è valido

Pubblicato il 23 aprile 2011 Se i fondi stanziati per il credito d’imposta per ricerca e innovazione tecnologica erano esauriti, l’agenzia delle Entrate era legittimata a negare il bonus durante il click day del 6 maggio 2009.

A queste conclusioni sono giunti i giudici tributari di una sezione staccata di Pescara della Ctr Abruzzo, con le sentenze n. 116 e n. 127 del 2011.

Con le decisioni in oggetto, la Ctr Abruzzo ha ritenuto imparziale la formazione della graduatoria per l'accesso ai fondi effettuata con il click day, in quanto l'intera procedura è stata gestita da un programma informatico.

Il criterio utilizzato, si legge nella sentenza 127, “sembra essere quello più trasparente, ponendo tutti gli aspiranti in posizione di parità e premiando i più diligenti”; questo a causa della scarsità delle risorse disponibili.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Cambio del luogo di lavoro e legge applicabile: i chiarimenti della CGUE

12/12/2025

INAIL: dal 2026, assegno di incollocabilità fino a 67 anni

12/12/2025

Cndcec: chiarimenti su obbligo formativo in materia di antiriciclaggio

12/12/2025

Gestione rifiuti e TARI: esclusa l’aliquota ridotta per la tariffa

12/12/2025

Contributi 2025 per eventi sportivi: requisiti e scadenze per ASD e SSD

12/12/2025

Esportazione rottami metallici extra-UE: nuova piattaforma digitale dal 15 dicembre

12/12/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy