Il debito a rate condiziona il Durc
Pubblicato il 05 aprile 2008
La circolare Inail 22 del 3 aprile detta istruzioni sulle novità in materia di rateazioni delle somme iscritte a ruolo introdotte dal sistema della riscossione in vigore dal 1° marzo 2008. L'accettazione dell'istanza da parte dell'agente posiziona l'impresa in situazione di regolarità contributiva che viene meno, però, in mancanza del pagamento della prima rata o le successive. In tal caso, ai fini della regolarità occorrerà corrispondere per intero il debito.
Dal primo marzo al tre aprile 2008, alle domande di rateazione relative a somme iscritte a ruolo non ancora definite, che riguardino casi particolarmente urgenti e presentate all'Inail entro questo periodo, si applicano le norme previgenti (massimo 60 rate), salvo la garanzia fideiussoria, da richiedere per importi di debito superiori a 50 mila euro (non 26 mila).
Le istanze successive, presentate all'Istituto, verranno trasmesse al competente agente della riscossione.