Il Cdm vara il pacchetto sviluppo
Pubblicato il 14 dicembre 2013
È formato da un decreto, con l’attuazione di parte del piano “Destinazione Italia” presentato a una serie di investitori esteri in consultazione pubblica fino al 9 dicembre, e da un Ddl collegato alla legge di Stabilità.
Nei testi un po’ di tutto:
- mutui agevolati per nuove Pmi di giovani e donne, relativamente all’autoimprenditorialità gestita da Invitalia;
- sconti sulle bollette elettriche e bonus fiscale per chi acquista libri;
- diminuzione degli adempimenti fiscali e della burocrazia per gli investitori esteri.
Una mini rivoluzione, per la stretta sulle frodi, nelle assicurazioni auto, sarà attuata con la riduzione delle polizze Rc da un minimo del 4 al 10%. Con la scatola nera lo sconto sarà del 7%, mentre con contratti che prevedono la riparazione presso una carrozzeria convenzionata invece del risarcimento per equivalente, si avrà lo sconto del 5%, 10% in alcune aree che il Mise dovrà individuare entro il 20 gennaio 2014.
Previsto per le imprese un credito d'imposta triennale 2014-2016 per la ricerca, previa approvazione di Bruxelles per i fondi stanziati nella prossima programmazione Ue 2014-2020. Il credito dovrebbe coprire la metà degli incrementi annuali di costi - con limite di spesa - pagati per attività di ricerca e sviluppo del periodo d'imposta precedente da parte di qualsiasi azienda.
Entra solo come delega al Governo la riduzione degli oneri delle rinnovabili in bolletta.
Quanto all’Ape - attestato di prestazione energetica degli edifici - nel contratto di compravendite e locazione l’acquirente o l’affittuario dovranno dichiarare di essere stati informati sull’efficienza energetica e di aver ricevuto l’attestato, a pena di un’ammenda fino a 18mila euro, ma senza che sia dichiarata la nullità del contratto.