Il bonus ricerca della Finanziaria 2007 utilizzabile immediatamente

Pubblicato il 20 ottobre 2011 Interviene in merito al credito d'imposta ricerca e sviluppo da fruire per le attività avviate prima del 29 novembre 2008 la risoluzione 100 del 19 ottobre 2011 emessa dall’agenzia delle Entrate.

Il bonus era rimasto inutilizzato per l’esaurimento del budget stanziato. Ora il nulla osta: nel 2011 gli interessati, se hanno inviato correttamente il formulario (modello FRS) al Centro operativo di Pescara, possono compensare con l’F24 – indicando “2011” come anno di riferimento - il credito, nella percentuale massima del 47,53% dell’importo richiesto. Le modalità di utilizzo restano quelle del Dm 4 marzo 2011. Per ovviare alla mancata indicazione nella dichiarazione di allora (che doveva essere effettuata pena la decadenza) sia delle spese sostenute che dell’ammontare del credito, il beneficio potrà essere dichiarato nel modello Unico 2012 (attinente ai redditi 2011) indicando l’ammontare dei costi degli investimenti effettivamente realizzati sui quali si determina l’importo del credito.

Si precisa che la risoluzione in oggetto scaturisce da un quesito posto con interpello da una società che non aveva ricevuto il nulla osta al credito per esaurimento risorse.

La percentuale massima del 47,53% può essere applicata all’importo del credito esposto nel modello Frs se l’interessato ha realizzato investimenti in misura almeno pari a quanto indicato; in caso di investimenti realizzati in misura inferiore, l’ammontare del credito di imposta cui applicare la percentuale massima deve essere calcolato sulla base degli investimenti effettivamente realizzati per i medesimi periodi di imposta per i quali il formulario è stato presentato.