I commercialisti contro la bozza Uif

Pubblicato il 16 gennaio 2009 Venticinque pagine di osservazioni, in cui i dottori commercialisti valutano “inaccettabili” i nuovi adempimenti in materia di antiriciclaggio previsti dal documento dell’Ufficio informazione finanziaria “Indicatori di anomalia per i professionisti e i revisori”, auspicando una revisione dei contenuti, con meno indicatori e un maggior grado di specificità e attinenza al contesto professionale cui sono dedicati. E’ “assolutamente non condivisibile l’introduzione ex novo di obblighi e adempimenti non espressamente indicati dal Dlgs 231/2007”. E la gran parte degli indicatori “si limita ... a riproporre il criterio generale della congruenza dell’operazione rispetto alla conoscenza che il professionista ha del proprio cliente”, quando – a giudizio dei commercialisti – “gli indicatori avrebbero dovuto piuttosto caratterizzarsi per un significativo grado di definizione ed individuare esclusivamente le ulteriori specifiche situazioni di sospetto non rilevate in tale sede”.
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Processo civile: il correttivo alla Riforma Cartabia entra in vigore

25/11/2024

Testo unico rinnovabili 2024: novità e semplificazioni per l’energia verde in Italia

25/11/2024

Misura Marchi +2024, un giorno per la domanda

25/11/2024

Buoni pasto: tetto del 5% alle commissioni a carico degli esercenti

25/11/2024

Diritto di critica nell'ambito del rapporto di lavoro: entro quali limiti?

25/11/2024

Decreto flussi: alle Corti d'appello la convalida di trattenimento dei migranti

25/11/2024

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy