Le risoluzioni 148 e 149 di ieri consentono all’Amministrazione finanziaria di comunicare i codici tributo per la corresponsione in sede di compilazione dell’F24 - ad opera delle imprese petrolifere (di coloro, cioè, che operano nei settori della ricerca e coltivazione di idrocarburi liquidi e gassosi, della raffinazione del petrolio, produzione o commercializzazione di benzine, petroli, gasoli per usi vari, oli lubrificanti e residuati, gas di petrolio liquefatto e gas naturale e della produzione o commercializzazione di energia elettrica) - della Robin tax (l’addizionale all’IRES del 5,5% e del 4%), dovuta a partire da quest’anno.
Sono interessati dall’addizionale del 5,5% i soggetti che hanno conseguito lo scorso anno un volume di ricavi che supera i 25milioni di euro; sono invece interessati dall’addizionale del 4% le società e gli enti commerciali residenti che contemporaneamente: operano nel settore della ricerca e coltivazione di idrocarburi liquidi e gassosi, con partecipazioni di controllo e collegamento con immobilizzazioni materiali e immateriali nette dedicate a questa attività con valore contabile superiore al 33 per cento della corrispondete voce di bilancio; sono emittenti di azioni o titoli equivalenti ammessi alla negoziazione in un mercato regolamentato; hanno una capitalizzazione che supera i 20 miliardi di euro.
I nuovi codici sono: il 2010, il 2011, il 2012 (risoluzione 149); il 2013, il 2014 e il 2015 (risoluzione 148).
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