Giustizia: blocco dell'assistenza informatica e mancanza di fondi

Pubblicato il 08 gennaio 2011 Il blocco che nei giorni scorsi ha coinvolto l'assistenza informatica negli Uffici Giudiziari deriva da una falla di ben 33 milioni che mancano al ministero della Giustizia “per onorare integralmente” il contratto con le aziende che si occupano dell'assistenza della gestione e manutenzione dei servizi informatici degli uffici giudiziari.

E' quanto sottolineato da Luigi Birritteri, capo dipartimento dell'organizzazione giudiziaria del ministero della Giustizia. La mancanza di fondi – spiega Birritteri – deriva da tre fattori negativi: “la legge 196/09 che permette di mantenere contratti pluriennali solo se si hanno soldi in cassa; il venir meno del Fondo di amministrazione, non più finanziato e poi cancellato nel 2009; le complicazioni burocratiche nell'utilizzo della prima tranche del Fondo unico giustizia”.

In particolare, per quel che riguarda quest'ultimo Fondo (Fug), il referente del ministero fa sapere che i recuperati 77 milioni non sarebbero ancora arrivati in quanto gli stessi sono sottoposti all'iter “lungo e complicato della nostra burocrazia contabile”.
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