Giudici tributari, esodo in vista
Pubblicato il 01 novembre 2008
Per effetto delle disposizioni contenute nel decreto Economia 11 aprile 2008 (G.U. n. 251 del 25 ottobre) - che ha provveduto a rideterminare sezioni e organici di Ctp e Ctr italiane in attuazione della legge n. 244/07, presso ciascun organo territoriale - in talune Regioni, specialmente al centro-nord, il giudice che intenderà mantenere l’incarico nel collegio giudicante dovrà chiedere al Consiglio di presidenza della giustizia tributaria (Cpgt) di essere trasferito altrove. La ratio del riassetto - dal quale scaturisce che laddove i procedimenti pendenti sono molti il numero dei giudici viene accresciuto e, viceversa, nei casi in cui le risorse sono più che proporzionali rispetto al lavoro da svolgere, le commissioni vengono ridotte - sta nel trend decrescente del contenzioso fiscale, nel condono, negli istituti deflattivi delle liti e nell’accertamento con adesione.