Tra le principali novità del progetto di legge in materia di sicurezza stradale, attualmente all'esame della commissione Trasporti della Camera, si prevede un giro di vite in base al quale i giovani da 18 a 21 anni e i neopatentati nei primi tre anni dal conseguimento della patente non potranno mettersi al volante in caso di assunzione di bevande alcoliche per un tasso alcolemico tra 0 e 0,5 grammi per litro. La sanzione pecuniaria amministrativa, in questi casi, andrà da 200 a 800 euro e da 400 a 1600 in caso di incidente. I conducenti professionali e quelli che guidano mezzi pesanti dovranno essere completamente sobri altrimenti, se il tasso alcolico va da 0,5 a 0,8 grammi per litro, rischieranno il ritiro immediato della patente con sospensione da tre a sei mesi. Raddoppiato e portato a 180 giorni il fermo amministrativo del veicolo, oggi di 90 giorni. Per chi fa uso di droghe è prevista l'ammenda fino a 12.000 euro - 18.000 per i giovani e i neopatentati - in caso di incidente, oltre al ritiro della patente (sospesa da uno a due anni) e l'arresto sempre da uno a due anni.
Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".