Nell’ampio spazio dedicato alla previdenza complementare vengono evidenziate le ricadute delle nuove norme sui datori di lavoro che si sono visti moltiplicare in maniera esponenziale gli adempimenti, soprattutto se all’interno dell’azienda si applicano più contratti collettivi. Emergono difficoltà connesse con la diversificazione che tiene conto dell’anzianità previdenziale dei lavoratori e del tipo di adesione al fondo negoziale o aperto. Anche le frammentarie istruzioni sui versamenti e le scadenze, rese definitive solo a ridosso della scadenza del semestre per l’opzione, hanno determinato un clima di incertezza.
In quest’ottica studi del Consiglio nazionale dei consulenti del lavoro ha elaborato un’utile tabella (il quotidiano pubblica oggi la prima parte) che può aiutare i datori di lavoro ad orientarsi nel labirinto delle aliquote dei versamenti, delle scadenze e dei riferimenti bancari dei fondi negoziali.
Intanto, con la nota operativa n. 9/07, l’Inpdap chiarisce che il personale che svolge attività giornalistica alle dipendenze delle pubbliche amministrazioni rientra nella disciplina dei trattamenti di fine servizio e fine rapporto dei dipendenti pubblici.
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