Nel regolamento Covip di fine maggio (29), in vigore dal prossimo 1° ottobre, le regole semplificate per incentivare le adesioni ad un fondo di previdenza complementare. Un ulteriore strumento al servizio dei lavoratori (e di quanti intendono crearsela) nella scelta sulla pensione integrativa. Nota informativa, soggetti abilitati alla raccolta delle adesioni e informazioni indispensabili sulla scelta tacita caratterizzano il documento.
Nota informativa: va redatta conformemente allo schema uniforme raccomandato, con informazioni coerenti con lo statuto e con il regolamento del fondo.
Raccolta di adesioni: ad essa non sono abilitati tutti. E’ perciò limitata agli autorizzati: sede dei fondi, azienda da cui il lavoratore dipende, organizzazioni firmatarie dello statuto del fondo e patronati (indicati da esso stesso). L’area potenzialmente più ampia di raccolta è però quella delle adesioni collettive ai fondi aperti: il regolamento Covip stabilisce che le adesioni possono essere formalizzate presso tutti i soggetti che si sono accordati sulla scelta del fondo aperto come fondo di riferimento per un certo settore.
Modalità di raccolta: la Covip impone agli operatori un comportamento eticamente corretto, che consista ad esempio nel fornire al potenziale aderente informazioni in linea con quanto mostrato nella nota informativa e nello statuto del fondo nonché di indicare se l’adesione ad una forma pensionistica comporti il mantenimento o la perdita del contributo datoriale.
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