Festival del lavoro, dal 730 precompilato oneri, ma anche onori, per gli intermediari

Pubblicato il 27 giugno 2014 L'apertura del Festival del lavoro - Fiuggi 26, 27 e 28 giugno 2014 – dei consulenti del lavoro ha visto la dichiarazione del sottosegretario all'economia, Enrico Zanetti, in merito al 730 precompilato che investirà di maggiore responsabilità gli intermediarii: “La semplificazione per i cittadini passa attraverso un ruolo più centrale e maggiore responsabilità degli intermediari, Caf e professionisti, in termini di obblighi che vengono posti a loro carico. Non a caso c'è una norma che prevede una valutazione per quanto riguarda i compensi che tenga conto delle maggiori funzioni richieste. Il governo dovrà essere conseguente e accompagnare assieme agli oneri anche gli onori, ma dal punto di vista degli intermediari è una sfida che devono accettare perché attraverso una maggiore centralità del ruolo possono arrivare maggiori riconoscimenti quale componente attiva e importante dell'impalcatura dello Stato».

Sempre i sottosegretario afferma che il decreto attuativo che regola l'iscrizione dei commercialisti al registro dei revisori legali dovrebbe essere pubblicato a fine luglio-inizio agosto, prima della pausa estiva.

Anche il ministro della Sanità, Beatrice Lorenzin, intervenendo in collegamento spinge i consulenti ad entrare in campo per la sicurezza e la prevenzione sui luoghi di lavoro.

E' urgente semplificare!

La presidente dell'ordine, Marina Calderone, sottolinea l'esigenza pressante di una revisione complessiva del sistema per smantellare la burocrazia e chiosa: “di semplificazione si parla molto ma poi se ne fa poca”.

Da Enzo De Fusco, coordinatore scientifico della Fondazione studi consulenti del lavoro, un'interessante proposta: la staffetta generazionale. Invece della trasformazione in part time del contratto dei dipendenti a cui mancano non più di tre anni alla pensione, il datore di lavoro assuma giovani disoccupati o inoccupati di età compresa tra 18 e 29 anni che “costano” meno, mantenendo la tutela dei dipendenti più anziani.