Erogazioni deducibili se l’ente è un Irccs
Pubblicato il 20 agosto 2011
Con la risoluzione n.
87 del 19 agosto 2011, l’agenzia delle Entrate risponde ad un interpello circa la deducibilità delle erogazioni liberali in favore di una Srl - ex articolo 9-bis
del Dlgs n. 502/1992 - mista a capitale pubblico e privato (formato da soci pubblici e privati) con finalità di ricerca.
Nel caso trattato l’Ente è rappresentato da un istituto scientifico
interamente dedicato alla cura, alla ricerca clinica, biologica e traslazionale e alla
formazione in campo oncologico che ha avviato l’iter per il riconoscimento di Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico.
Si ricorda che gli Irccs sono “
enti a
rilevanza nazionale dotati di autonomia e personalità giuridica che, secondo
standards di eccellenza, perseguono finalità di ricerca, prevalentemente clinica e
traslazionale, nel campo biomedico e in quello dell’organizzazione e gestione dei
servizi sanitari, unitamente a prestazioni di ricovero e cura di alta specialità”.
L’Agenzia spiega che l’articolo 1 del Dl 70/2011 (con finalità sostanzialmente coincidenti con quelle dell’art. 1, comma
353, della legge 23 dicembre 2005, n. 266 e dell’art. 10, comma 1, lettera lquater),
del Tuir), che dispone “
un credito
d’imposta a favore delle imprese che finanziano progetti di ricerca, in Università ovvero
enti pubblici di ricerca”, al comma 3 chiarisce che rientrano in tale definizione di ente pubblico di ricerca anche gli istituti di ricovero e cura a carattere scientifico (Irccs).
Pertanto, l’Istituto interpellante potrà essere destinatario delle
erogazioni liberali deducibili dal momento in cui sarà perfezionato il
procedimento di riconoscimento dello stesso quale Istituto di ricovero e cura a
carattere scientifico (sia pubblici che privati).