Il Dpr approvato ieri dal Consiglio dei ministri, che diverrà operativo con la pubblicazione sulla “Gazzetta Ufficiale”, prevede che parte delle mail giornalmente inviate potranno essere “protette” se si utilizza lo strumento della posta elettronica certificata, che attribuisce a quei documenti valore legale, cioè la stessa importanza che ha una raccomandata. L’e-mail certificata ha sicuramente dei vantaggi, in quanto consente di risparmiare tempo e denaro. Il provvedimento in esame ribadisce la possibilità di offrire il servizio solo da parte dei gestori informatici iscritti presso il CNIPA (centro nazionale per l'informatica nella pubblica amministrazione). Inoltre, prevede l'istituzione, da parte di ciascun gestore, di un registro informatico delle trasmissioni effettuate con la posta certificata. La traccia informatica di queste operazioni dovrà essere conservata per 30 mesi.
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