Dl 63, ecobonus strutturali dal 2014
Pubblicato il 31 luglio 2013
Con l’approvazione della Camera, il decreto energia - Dl
63/2013 - prende la via del Senato per la terza lettura. La scadenza del decreto sugli ecobonus è prevista il 4 agosto.
Due gli emendamenti approvati che apportano grandi novità.
Con uno si estende il beneficio Irpef del 65% agli interventi di consolidamento e prevenzione antisismica.
Con un altro emendamento si dà mandato al Governo di approvare entro il 31 dicembre 2013 le norme per la stabilizzazione - saranno strutturali dal 2014 a un'aliquota definita - dei due incentivi, per le ristrutturazioni (oggi del 50%) e per il risparmio energetico (ora del 65%).
Inoltre, il Governo viene impegnato sia a rafforzare le politiche a favore dell'edilizia di qualità ed energeticamente efficiente, con iniziative di riqualificazione energetica del patrimonio immobiliare e garantendo un effettivo vantaggio agli interventi volti a tal fine, sia a consentire agli enti locali in attivo di escludere dal patto di stabilità interno le spese di realizzazione di interventi di manutenzione e messa in sicurezza del territorio, di riduzione del rischio idrogeologico, di efficientamento energetico degli edifici e di messa in sicurezza antisismica degli edifici pubblici, a partire dalle scuole e dagli ospedali.
Nel bonus mobili, per arredare un immobile oggetto di ristrutturazione, entrano l’antinfortunistica domestica e le misure di sicurezza contro i ladri:
- detraibili al 50% gli interventi per evitare gli incidenti domestici, come cambiare il tubo del gas;
- detraibili al 50% gli interventi per evitare atti illeciti da parte terzi, come l'apposizione di grate sulle finestre.