Dichiarazioni del terzo anche pro-contribuente

Pubblicato il 04 giugno 2007

nella sentenza n. 11221 del 2007 equipara le dichiarazioni rilasciate al contribuente alle dichiarazioni rese da terzi al Fisco chiarendo che esse possono essere introdotte nella lite e sottoposte al vaglio del giudice tributario. Entrambe le dichiarazioni assumono solo valore indiziario e non valenza probatoria, come stabilito dal divieto di prova testimoniale nel contenzioso fiscale dell’articolo 7 del Dlgs 546/92. La sentenza muove dal ricorso dell’Amministrazione che eccepiva l’illegittimità in sede processuale di una dichiarazione resa mediante atto notorio dal fratello di un professionista accertato in merito alla provenienza di alcune somme versate sul conto corrente del contribuente. 

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Carriere separate per giudici e pubblici ministeri: primo sì della Camera

17/01/2025

Società di persone commerciali: obbligo Ue di pubblicare dati nel registro imprese

17/01/2025

Sicurezza sul lavoro: elevati i finanziamenti INAIL per la formazione

17/01/2025

Aiuti di Stato. Corte UE: recupero anche presso impresa subentrata

17/01/2025

Bonus Natale nel 730, CU e 770: cosa sapere

17/01/2025

TFR, indice di rivalutazione di dicembre 2024

17/01/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy