Dichiarazioni con ritrattabilità ancora limitata

Pubblicato il 11 novembre 2007

L’autore dell’articolo fa un’analisi di quanto è emerso dalla sentenza n. 21944 del 19 ottobre 2007 della Cassazione sulla ritrattabilità delle dichiarazioni, considerate come manifestazioni di scienza e di giudizio e come tali emendabili. Pur plaudendo al fatto di porre un limite all’emendabilità (nel rispetto della certezza nei rapporti giuridici la rettificabilità della dichiarazione Iva da parte del contribuente deve intervenire nel termine di quattro anni disposto dall’articolo 57 del Dpr 633/72), si evidenzia come rimanga pur sempre un vuoto legislativo che riemerge allorché vi sia l’esigenza pratica della ritrattazione, ma manchi un atto dell’amministrazione, e quindi sia preclusa al contribuente la possibilità di adire al giudice.  

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

CCNL edilizia Pmi Confapi - Verbale di accordo del 15/4/2025

18/04/2025

Edilizia Pmi Confapi, nuovi minimi e altre novità

18/04/2025

Legno arredamento pmi Confapi. Minimi retributivi

18/04/2025

Comunicazione e denuncia di Infortunio: dal 16 maggio applicativi aggiornati

18/04/2025

Fermo pesca 2024: indennità giornaliera fino a 30 euro

18/04/2025

IMU sui beni-merce: la Corte costituzionale conferma l’obbligo

18/04/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy