Decreto sulla disciplina delle Spa: l’iter avanza

Pubblicato il 24 settembre 2010

Lo schema di decreto legislativo correttivo del dlgs n. 142/2008, di attuazione della direttiva comunitaria n. 2006/68/CE circa la disciplina delle Spa, ora all’esame del Consiglio dei ministri, presenta alcune novità.

Tra queste quelle che danno maggiori garanzie a tutela degli investitori in caso di riacquisto di azioni proprie effettuato da società quotate in borsa (con un no all'esercizio del diritto di opzione e, dunque, alla sottoscrizione di nuove azioni proprie in occasione dell'aumento di capitali) e minori responsabilità per gli amministratori impegnati nei sistemi multilaterali di scambio (le sanzioni penali per gli amministratori non si applicheranno in caso di acquisti che assicurino la parità di trattamento). Altra novità è che il termine fair value entra nell'articolo 2343-ter del Codice civile, sostituendo la denominazione valore equo. Ciò per chiarire che le modalità di valutazione ivi indicate, ossia la possibilità di effettuare conferimenti senza relazione di stima, possono essere impiegate anche nel conferimento di valori mobiliari o strumenti del mercato monetario.

Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Inps: contributi professori e ricercatori universitari in aspettativa

04/02/2025

Decreto flussi 2025, al via i click day

04/02/2025

CCNL Edilizia industria e cooperative - Ipotesi di chiusura salariale del 28/1/2025

04/02/2025

Edilizia industria e cooperative. Aumento salariale

04/02/2025

Emittenti radiotelevisive. Proroga polizza sanitaria

04/02/2025

Licenziamento per GMO: nessun obbligo di ricollocazione in mansioni inferiori non compatibili

04/02/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy