Decreto sisma 2 Ricostruzione snella

Il Consiglio dei ministri ha approvato, con possibilità di modifiche, il decreto legge con i nuovi interventi urgenti in favore delle popolazioni e dei territori interessati dagli eventi sismici del 2016.

Aumenta l'elenco delle zone interessate dal provvedimento.

Alcune misure per velocizzare la ripresa:

• per le attività zootecniche colpite sono stanziati circa 11 milioni di euro (per i settori del latte, degli allevamenti bovini, suini e ovicaprini);
• in caso di danni lievi, i capannoni delle imprese e le case possono essere riparate dai titolari con la sola presentazione del progetto e dell’asseverazione del progettista, professionista abilitato, che documenti la stima del danno e il nesso di causalità tra il sisma e lo stato della struttura;
• per riprendere l’attività produttiva il titolare dell’azienda, come responsabile della sicurezza, può di acquisire la certificazione di agibilità sismica direttamente da un professionista abilitato, tale asseverazione va presentata in Comune e varrà ai fini della successiva richiesta di contributo;
• sono previsti rimborsi per i danni a scorte e beni mobili strumentali;
• i comuni possono realizzare autonomamente gli interventi indispensabili, previa comunicazione al Mibact, per la messa in sicurezza del patrimonio storico e artistico, la misura si estende ai privati proprietari di beni tutelati oppure di beni in zone a tutela paesaggistica;
• la protezione civile ottiene la deroga al codice appalti per acquisire i container con procedure rapide e trasparenti.