Decreto 231 e costituzione di parte civile: rinvio alla Corte di giustizia

Pubblicato il 06 marzo 2011 La Corte di giustizia dell'Ue dovrà verificare la compatibilità delle norme contenute nel Decreto legislativo n. 231/2001 rispetto alla disposizioni comunitarie poste a tutela delle vittime dei reati.

E' stato il Gup del Tribunale di Firenze, con decisione del 9 febbraio, a rinviare la questione ai giudici europei anche in considerazione della recente sentenza di Cassazione n. 2251/2011 con cui è stata negata la possibilità di costituzione di parte civile nei procedimenti penali instaurati nei confronti delle imprese per violazione del Decreto 231.
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