Dal 4 marzo in vigore le regole delle ritenute alla fonte sui pignoramenti presso terzi

Pubblicato il 05 marzo 2010 Con provvedimento del 3 marzo 2010, l’agenzia delle Entrate attua il disposto dell’articolo 15, comma 2, del Decreto Legge 78/2009 circa l’effettuazione delle ritenute alla fonte per le somme liquidate a seguito di procedure di pignoramento presso terzi.

Circa gli adempimenti di certificazione, comunicazione e dichiarazione, sempre se il credito si riferisce a somme o valori assoggettabili a ritenuta alla fonte, a partire dal 4 marzo 2010, vale quanto segue.

Il terzo erogatore è tenuto: a versare la ritenuta operata utilizzando l’apposito codice tributo; a comunicare al debitore l’ammontare delle somme erogate al creditore pignoratizio nonché le ritenute effettuate; a certificare al creditore pignoratizio l’ammontare delle somme erogate e delle ritenute effettuate entro i termini previsti dall’articolo 4, comma 6-quater del decreto del Presidente della Repubblica 22 luglio 1998, n. 322; a indicare nella dichiarazione dei sostituti d’imposta i dati relativi al debitore e al creditore pignoratizio nonché le somme erogate e le ritenute effettuate (l’adempimento deve essere effettuato anche se non sono state operate ritenute).

Il creditore pignoratizio è tenuto a indicare i redditi percepiti e le ritenute subite nella dichiarazione dei redditi anche se si tratta di redditi soggetti a tassazione separata, a ritenuta a titolo d’imposta o a imposta sostitutiva.

Il debitore che deve presentare la dichiarazione 770 è tenuto a indicare i dati relativi al creditore pignoratizio e alla natura delle somme oggetto del debito; mentre, non è tenuto ad effettuare le operazioni di conguaglio in relazione alle somme corrisposte dal terzo erogatore.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Infortuni domestici: per i finanziamenti INAIL, domande dal 12 marzo 2025

13/01/2025

Possibili frodi nelle scritture contabili di periodo e in quelle di rettifica

10/01/2025

Tassazione cripto-attività: tutte le novità della Legge di Bilancio 2025

10/01/2025

Terzo settore: finanziamento di progetti sull’Intelligenza artificiale

10/01/2025

Carta Acquisti 2025: tutto su requisiti, benefici e modalità di richiesta

10/01/2025

Nuove procedure per frazionamenti catastali dal 2025

10/01/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy