La data per la partenza della fase telematica, nell’ambito delle disposizioni sulle indagini bancarie, per lo scambio di informazioni tra operatori finanziari e Amministrazione rimane quella del 2 maggio prossimo, come prorogato dal provvedimento del direttore dell’agenzia delle Entrate del 24 febbraio 2006. Per rispondere alle richieste del Fisco l’intermediario ha non più 60 ma 30 giorni di tempo. è scaduto il 15 aprile scorso, invece, il termine per la comunicazione dell’indirizzo di posta elettronica certificata da parte degli operatori finanziari, anch’essa prorogata con il provvedimento agenziale citato. A questo proposito si ricorda che sono oggetto del provvedimento tutti gli operatori finanziari individuati nell’articolo 32, comma 1, n. 7, del Dpr 600/73. In merito a tale delicato tema delle indagini bancarie è da notare che non è stata ancora prodotta dall’agenzia delle Entrate l’attesa circolare di chiarimenti.
Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".