Dal 1° maggio 2013 aumentano gli interessi di mora
Pubblicato il 07 marzo 2013
Il
provvedimento n. 27678, del 4 marzo 2013, del Direttore dell'Agenzia delle entrate fissa, con effetto dal 1° maggio 2013, al 5,2233% per cento in ragione annuale, la misura del tasso di interesse da applicare nelle ipotesi di ritardato pagamento delle somme iscritte a ruolo.
Gli interessi di mora si applicano sulle somme iscritte a ruolo, escluse le sanzioni pecuniarie tributarie e gli interessi, decorsi 60 giorni dalla notifica della cartella di pagamento. Per la determinazione annuale del tasso di interesse interviene la Banca d'Italia che, con nota dell'8 febbraio 2013, ha stimato al 5,2233% la media dei tassi bancari attivi con riferimento al periodo 1.1.2012-31.12.2012.