L'Agenzia delle Entrate, con un provvedimento del 6 febbraio 2017, fornisce le istruzioni per la fruizione del credito d’imposta relativo ai contributi erogati con le modalità del finanziamento agevolato a favore dei soggetti danneggiati da eventi calamitosi (danni al patrimonio privato, come immobili residenziali, ed alle attività economiche e produttive), ex articolo 1, comma 422, della legge 28 dicembre 2015, n. 208 (legge di stabilità per il 2016).
L'agenzia spiega che:
Il provvedimento in argomento - n. 26891/E del 6 febbraio 2017 - ricorda che i soggetti autorizzati all’esercizio del credito operanti nei territori individuati nelle deliberazioni del Consiglio dei ministri, possono contrarre finanziamenti, secondo contratti tipo definiti con apposita convenzione con l’Associazione bancaria italiana, assistiti dalla garanzia dello Stato, nel limite massimo di 1.500 milioni di euro, e comunque nei limiti delle disponibilità di cui al comma 427.
Un successivo provvedimento definirà modalità e termini per la trasmissione telematica da parte dei soggetti finanziatori all’Agenzia delle entrate, degli elenchi dei soggetti beneficiari, dell’ammontare del finanziamento concesso a ciascun beneficiario, del numero e dell’importo delle singole rate, dei dati di eventuali risoluzioni.
Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".