Costa il foglio rosa la guida alcolica
Pubblicato il 07 ottobre 2008
Con sentenza n. 1949 del 7 luglio scorso, il Tar del Veneto ha rigettato il ricorso presentato da un aspirante automobilista, che, munito del foglio rosa, era stato sorpreso alla guida di un veicolo in stato di ebbrezza. Nonostante l'accertamento dell'illecito ed il conseguente ritiro dell'autorizzazione ad esercitarsi, il ragazzo aveva, a distanza di poche settimane, sostenuto l'esame di guida; conseguentemente, la motorizzazione aveva proceduto all'annullamento dell'esame effettuato, con revoca della patente. I giudici regionali, in particolare, hanno chiarito come il possesso del foglio rosa sia presupposto indifettibile per sostenere l'esame di idoneità alla guida; ne discende che la mancanza di una valida autorizzazione per esercitarsi, nel momento in cui si sostiene l'esame, non consente al candidato di sostenere la prova, determinando l'illegittimità dell'esame stesso.