Corte di giustizia: clausola abusiva disapplicata anche d'ufficio
Pubblicato il 31 agosto 2009
La clausola contrattuale che risulti vessatoria può essere dichiarata inefficace anche senza una specifica domanda del consumatore il quale è tutelato, d'ufficio, dal giudice. E' quanto statuito dalla Corte di giustizia europea nel testo della sentenza pronunciata con riferimento alla causa C-243/08. Il caso esaminato dai magistrati europei riguardava una clausola contenuta in un contratto concluso tra un consumatore ungherese ed un professionista, clausola che non era stata espressamente negoziata e che attribuiva al Tribunale della circoscrizione in cui si trovava la sede dell'imprenditore la competenza esclusiva in caso di controversie tra le parti. Per la Corte, il Giudice nazionale deve esaminare d’ufficio la natura abusiva di una clausola contenuta in un contratto decidendo di non applicarla sempre che il consumatore non si opponga.
Eleonora Pergolari