Ieri, i magistrati contabili hanno scioperato virtualmente, in difesa dell'autonomia e dell'indipendenza della Corte dei conti, devolvendo una giornata di stipendio a organizzazioni umanitarie. La protesta è prevista anche per domani e dipende dagli sviluppi che prenderà il Ddl Brunetta, collegato alla Finanziaria 2009. I magistrati, in particolare, chiedono che da tale testo venga tolto un emendamento che prevede la riforma del sistema dei controlli attraverso il dimezzamento della composizione dei giudici togati nel Consiglio di presidenza della Corte, il Csm cioè della magistratura contabile. Con una conferenza stampa convocata ieri, l'Associazione dei magistrati ha lanciato pesanti accuse anche nei confronti del presidente, Tullio Lazzaro, per aver difeso la riforma in atto.
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