È disponibile il nuovo modello di autodichiarazione per gli spostamenti: il cittadino viene esonerato dall'onere di allegare alla stessa una fotocopia del proprio documento di identità.
È on line, sul sito del Ministero dell’Interno, il nuovo modello di autodichiarazione in caso di spostamenti durante l'emergenza Coronavirus.
Le novità:
La seconda novità fa sì che il cittadino non debba allegare all'autodichiarazione una fotocopia del proprio documento di identità.
Si ricorda che ci si può spostare per:
Tra le Faq al decreto #IoRestoaCasa, messe a disposizione dal Governo, alla domanda su cosa significhi “comprovate esigenze lavorative” e sul come i lavoratori autonomi possano dimostrare le “comprovate esigenze lavorative”, si risponde:
“È sempre possibile uscire per andare al lavoro, anche se è consigliato lavorare a distanza, ove possibile, o prendere ferie o congedi. ‘Comprovate’ significa che si deve essere in grado di dimostrare che si sta andando (o tornando) al lavoro, anche tramite l’autodichiarazione vincolante … o con ogni altro mezzo di prova, la cui non veridicità costituisce reato. In caso di controllo, si dovrà dichiarare la propria necessità lavorativa. Sarà cura poi delle Autorità verificare la veridicità della dichiarazione resa con l’adozione delle conseguenti sanzioni in caso di false dichiarazioni”.
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