Controlli valutari più attenti
Pubblicato il 20 novembre 2008
Il Consiglio dei ministri ha approvato ieri, in via definitiva, il dlgs che modifica la normativa nazionale in materia valutaria, per recepire le disposizioni previste dal regolamento comunitario n. 1889/2005. Scatteranno, quindi, dal 1° gennaio 2009 nuove regole, più stringenti, per i trasferimenti transfrontalieri di denaro. Poggiando su un'accezione estesa di denaro contante, la nuova normativa sarà applicabile: a tutti i trasferimenti di strumenti negoziabili al portatore; agli strumenti negoziabili emessi al portatore, girati senza restrizioni, a favore di un beneficiario fittizio o emessi in forma tale che il relativo titolo passi alla consegna; agli strumenti incompleti firmati ma privi del nome del beneficiario.
Chiunque entri o esca dal territorio italiano con denaro contante per 10 mila euro dovrà procedere ad un'autodenuncia alla frontiera utilizzando un modello di dichiarazione che potrà essere spedito ai doganieri, on-line, prima di attraversare il confine o essere consegnato direttamente in dogana, al momento del passaggio di frontiera. Il dichiarante dovrà conservare con sé copia della dichiarazione corredata, nel primo caso, dal numero di registrazione attribuito dal sistema telematico doganale, e, nel secondo caso, dall'attestazione del ricevimento. E' prevista anche la possibilità di ricorrere al pagamento seduta stante della sanzione per mancata dichiarazione di contante. La dichiarazione dovrà contenere anche l'indicazione del denaro contante, dell'origine e della destinazione dello stesso, nonché dell'itinerario seguito e del mezzo di trasposto utilizzato.
Per impedire a cittadini comunitari di rendersi irreperibili, viene meno la possibilità di effettuare la dichiarazione entro le 48 ore successive o antecedenti al passaggio di frontiera.