Non vi è contrasto tra due coniugi in ordine alla vertenza tributaria, perciò il Fisco può consegnare al marito l’avviso d’accertamento notificato alla moglie, anche se sui due pende una causa penale. Non rileva, ai fini della regolarità della notifica, che la presenza del marito presso l’abitazione sia occasionale. La moglie è in difetto, stabilisce la sentenza di Cassazione n. 8944 del 13 aprile 2007, per non aver versato l’imposta di registro a seguito della notifica dell’avviso di liquidazione, motivando il mancato pagamento con l’irregolarità del precedente atto di accertamento consegnato al marito.
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